LA RIVISTA INTERNAZIONALE

EdA Esempi di Architettura è un progetto editoriale nato ne 2004 con la finalità di promuovere la conoscenza e diffondere i risultati delle attività di ricerca svolte in ambito accademico. Obiettivo principale è l’adozione della neutralità nella scelta e nella valutazione di queste ricerche e il rigore scientifico nella loro redazione. La scelta della pubblicazione coinvolgere in primo luogo il Direttore del progetto editoriale, i membri del board e pertanto Comitato Scientifico sia nazionale che internazionale in base alle rispettive competenze scientifiche e i revisori esterni scelti presso accademie sia nazionali che internazionali.

EdA Esempi di Architettura, è un progetto multidisciplinare e multilingua pertanto è possibile presentare progetti anche in altre lingue oltre all’Italiano e all’Inglese. In collaborazione con Aracne Editrice, si impegna far rispettare le norme di comportamento etico in tutte le fasi del processo di pubblicazione.

EdA Esempi di Architettura attraverso i suoi organi interni promuove e controlla le operazioni di peer review come metodo di selezione degli articoli, mettendo a disposizione un modulo obbligatorio per il referaggio. Eda promuove e favorisce l’indipendenza delle attività di ricerca, condanna la violazione del copyright e il plagio, richiede e pubblica solo contributi originali e redatti nel rispetto delle norme editoriali. Tali norme valgono sia per le pubblicazioni in formato cartaceo che per quelli Open Access.

Nei punti seguenti è descritta una sintesi degli impegni richiesti al Direttore, ai membri del board e ai revirosi (peer.reviewers) e agli autori delle pubblicazioni del progetto EdA.

 

PERIODICITÀ

EdA Esempi di Architettura, nel formato cartaceo, è una rivista scientifica semestrale con due numeri monografici che sono pubblicati in giugno e dicembre di ogni anno. Per pubblicare in questa rivista è fondamentale partecipare alla Call internazionale pubblicata sulla home page di EdA.

EdA on.line è una rivista Open Access ed è sempre possibile sottoporre progetti di ricerca e articoli.

Gli autori possono sempre inviare proposte e contributi che saranno valutati secondo le procedure della rivista.

 

COMPITI DEL DIRETTORE SCIENTIFICO E DEL COMITATO EDITORIALE

Il Direttore Scientifico coordinata il board editoriale delle collane e della rivista internazionale nel rispetto delle linee guida COPE  [http://publicationethics.org/files/Code%20of%20Conduct_2.pdf]

Il Direttore Scientifico e tutti i membri del Comitato di Redazione delle collane e della Rivista sono i principali responsabili della decisione relativa alla pubblicazione degli articoli che vengono sottoposti sottoposti alla Rivista esclusivamente tramite l’indirizzo istituzionale publicationseda@gmail.com

Il Direttore, insieme al board editoriale, controlla anche i processi in materia di diffamazione, violazione del copyright e plagio, inoltre si avvale del contributo e del supporto di revisori esterni o scelti tra i membri del Comitato Scientifico o tra ricercatori di riconosciuto valore accademico al fine di assumere le proprie decisioni, secondo una procedura di double-blind peer review.

Tutti il board di Redazione collabora alla valutazione e proposta di manoscritti inediti, di riconosciuto contenuto scientifico e senza alcuna distinzione di razza, sesso, credo religioso, orientamento sessuale, cittadinanza, origine etnica, linguistica nonché di orientamento scientific-accademico o politico dei singoli autori interessati a proporre loro progetti da pubblicare.

Tutti i documenti pervenuti in redazione sono opportunamente archiviati e nessun materiale inedito contenuto nei manoscritti sottoposti alla Rivista o alle collane può essere usato dai membri del Comitato di Redazione per proprie ricerche senza il consenso scritto dell’autore.

Il board di Redazione è obbligato a non divulgare alcuna informazione sui testi e manoscritti pervenuti a meno che non si tratti dei potenziali revisori, consulenti editoriali e membri esterni individuati di concerto con il Direttore.

 

COMPITI EDITORIALI DEI REVISORI E PROCESSO DI REVISIONE

I revisori possono essere membri del Comitato Scientifico o esterni individuati per le loro specifiche competenze scientifiche e accademiche. I revisori ricevono direttamente dalla redazione i documenti da valutare insieme ad un modulo sempre disponibile sul sito di EdA Esempi di Architettura (http://www.esempidiarchitettura.it/).

In questo moduli sono invitati ad esprimere dei pareri generali e dei commenti specifici sul valore delle opere analizzate e nel rispetto delle norme redazionali. Il revisore selezionato che non si senta qualificato alla revisione del testo assegnato, o che sappia di non essere in grado di eseguire la revisione nei tempi richiesti, deve comunicare la sua decisione alla redazione, rinunciando a partecipare al processo di revisione. Tutti i testi ricevuti per la revisione sono assolutamente riservati. Essi non devono essere mostrati o discussi con altri colleghi non autorizzati dalla redazione di EdA.

La revisione deve essere obiettiva e neutrale. Non sono ammessi commenti e giudizi che possano inficiare la morale e l’etica dell’autore. I referee devono esprimere le proprie opinioni in modo chiaro e con il supporto di argomentazioni oggettive e documentate.Ogni dichiarazione, osservazione o argomentazione riportata dal referee deve opportunamente certificata da dati oggettivi.

Il referee è invitato a richiamare l’immediata attenzione del Direttore e del Comitato di Redazione qualora individui una somiglianza sostanziale o una sovrapposizione tra il testo in esame e altri documenti già pubblicati di cui è a conoscenza. Le informazioni e le valutazioni dei revisori, in forma anonima, vengono comunicati agli autori che dovranno far tesoro delle indicazioni ricevute per migliorare il proprio contributo da pubblicare. Il giudizio del revisore è insindacabile così come le decisioni finali del Direttore della rivista e delle collane editoriali. Il lavoro del revisore viene svolto a titolo assolutamente gratuito e pertanto non è possibile avanzare richieste di contributi economici.

 

COMPITI E DOVERI DEGLI AUTORI ED ETICA EDITORIALE

Gli autori che sottopongono un progetto alla redazione di EdA Esempi di Architettura devono garantire che le loro proposte di rierca siano inedite, originali e che non abbiamo fatto uso di altri lavori di autori non coinvolti nella loro proposta. Tutti gli autori hanno sempre l’obbligo di citare tutte le fonti analizzate e la eventuale collaborazione con altri autori

Gli autori di testi e manoscritti, risultato di ricerche originali, devono presentare un resoconto accurato del lavoro svolto, nonché una discussione obiettiva del risultato perseguito. Dichiarazioni fraudolente o volontariamente inesatte costituiscono un comportamento non etico e sono inaccettabili e pertanto la Direzione rifiuterà insindacabilmente la pubblicazione di quanto proposto.

I manoscritti proposti non devono essere stati pubblicati come materiale protetto da copyright in altre Riviste o libri. I manoscritti in fase di revisione dalla rivista non devono essere sottoposti ad altre riviste ai fini di pubblicazione. Tutti i testi inviati devono rispettare le norme editoriali del progetto EdA Esempi di Architettura, sia per la rivista che per i libri

La paternità letteraria dell’opera è strettamente circoscritta a coloro che hanno dato un contributo significativo alla creazione, progettazione e realizzazione della ricerca. Tutti coloro che hanno dato un

contributo significativo devono essere elencati come co-autori. Qualora vi siano altri soggetti che hanno

partecipato devono essere riconosciuti ed elencati come contributori nei ringraziamenti.

L’autore di riferimento deve garantire che tutti i relativi co-autori siano inclusi nel manoscritto, che abbiano

visto e approvato la versione definitiva dello stesso e che siano d’accordo sulla presentazione per la pubblicazione. Qualora un autore riscontri errori significativi o inesattezze nel manoscritto pubblicato ha il dovere di comunicarlo tempestivamente al comitato di redazione della rivista o all’editore e cooperare con gli stessi al fine di ritrattare o correggere il manoscritto. Al riguardo ogni autore riceverà sempre il proprio contributo da revisionare a cui seguirà la firma del modulo di autorizzazione, sempre disponibile sul sito di EdA nella pagina delle Policy.

Nel caso di utilizzo di documenti di archivio per i quali sono necessarie autorizzazione e pagamenti di diritti alla pubblicazione, tali impegni saranno corrisposti esclusivamente dall’autore in quanto il progetto EdA Esempi di Architettura non può garantire pagamenti per utilizzo di documentazione che richiede questo tipo di procedura. Pertanto tutti gli autori devono garantire a EdA Esempi di Architettura la totale libertà da eventuali responsabilità che possano ricadere là dove siano necessarie autorizzazioni che richiedano uso di danaro per pubblicare documenti di archivio, fotografie, grafici, etc… e quindi pagamenti per diritti di autore.

 

DIRITTI, ACCESSIBILITA’ E ARCHIVIAZIONE

La rivista on.line è Open Access (DOAJ).

Tutti i contributi sono conservati nell’archivio digitale EdA e possono essere sempre richiesti inviando un messaggio a: publicationseda@gmail.com

La rivista cartacea è a pagamento e l’archiviazione è presso Aracne Editrice in Roma. Il contatto diretto è il Dott. Gioacchino Onorati, direttore editoriale EdA, info@aracneeditrice.it

E’ possibile sottoscrivere un abbonamento annuale.

 

PAGINA WEB DELLA RIVISTA

EdA on.line

EdA formato cartaceo

http://www.aracneeditrice.it/index.php/collana.html?col=EDARIV

ISSN 2384-9576 (print)
ISSN 2035-7982 (online)

 

PROPRIETA’ DEI SITI WEB

EdA Esempi di Architettura

EdA on.line

Via Dante Alighieri n°97 Alcamo (TP), Italia

pietro@startstudio.it

http://www.startstudio.it

 

EdA formato cartaceo

http://www.aracneeditrice.it/index.php/collana.html?col=EDARIV

Aracne editrice

+39 06 45551463

info@aracneeditrice.it

info@gioacchinoonoratieditore.it

http://www.aracneeditrice.it

 

Roma (Italia), Dicembre 2018 (ultimo aggiornamento)